5. Kalanchoe tomentosa
Originaria del Madagascar, Kalanchoe tomentosa viene coltivata strettamente per il suo fogliame prticolare. Le foglie verdi sono coperte da morbide setole, dando alla pianta un aspetto sfocato e blu-grigio. I bordi delle foglie sono rivestiti con peli marroni o color ruggine.
Lasciare che la parte superiore del terreno si asciughi tra le annaffiature. Durante l’inverno, innaffiare quanto basta per non lasciare il suolo asciutto completamente. Cresce al meglio con luce filtrata. Fertilizzare tre volte in estate con un concime equilibrato.
Raramente necessita di potature, se non per togliere steli secchi, o troppo allungati.
E voi cosa ne pensate? Quale secondo voi è la pianta grassa più bella? Contattateci e fatecelo sapere!