Hai comprato o ricevuto da pochi mesi un bellissimo bonsai del genere ficus, ma dopo poco tempo da che era bello e rigoglioso mostra invece una brutta cera con colorito giallo, perdita delle foglie e assenza di nuova crescita.
Bonsai che perde le foglie
Il Ficus (Benjamina o Ginseng, i più facili da trovare in commercio) anche se ha questi sintomi si può facilmente recuperare.
Non allarmarti una piccola perdita di foglie è “normale”, quando alla pianta viene cambiato ambiente.
Il ficus infatti è una pianta abitudinaria, qualsiasi cambiamento di temperatura, di esposizione, d’innaffiature può disturbarlo con conseguente perdita delle foglie.
Tuttavia se questa perdita si protrae per troppo sarà necessario capire qual è il problema ed intervenire al più presto.
Perché il bonsai perde foglie:
1. Esposizione
Tra le varie motivazioni che spingono il vostro ficus a morire, al primo posto abbiamo l’esposizione, è la causa più frequente di deperimento della pianta e l’errore più comune di coltivazione.
Si pensa erroneamente che queste piante possano vivere in casa, niente di più sbagliato. La maggior parte di queste piante prospera sia in luce media sia in posizione in cui riceva un po’ di sole pieno ogni giorno, tenerle in casa causerà loro un lento declino dovuto alla scarsa illuminazione.
Se la vostra pianta è in cattive condizioni, spostarla in un luogo più luminoso, gioverà sicuramente alla sua salute.
Tuttavia queste piante possono vivere in casa, purché venga loro apportata la giusta quantità di luce e la giusta umidità. L’ambiente secco della casa e gli sbalzi di temperatura possono comunque danneggiare la vostra pianta, si può risolvere questa problematica vaporizzando ogni giorno le foglie con acqua priva di calcare.
Innaffiatura
Un’irrigazione sbagliata è sicuramente un’altra delle cause scatenanti di caduta delle foglie e di morte della pianta.
Le piante del genere ficus richiedono un’innaffiatura che va eseguita quando metà della miscela di terriccio si asciughi tra un’innaffiatura e l’altra. Controllare quindi lo stato del terriccio con un dito per verificarne l’umidità, procedere con l’irrigazione se è secco al tatto.
L’eccesso d’ irrigazione come sintomo tende a far cadere le foglie inferiori.
Sono quindi sconsigliati sottovasi e copri vaso, che impediscono la giusta areazione e possono causare marciume radicale.
Rinvasatura
Una cattiva scelta del vaso può compromettere la salute della vostra pianta. I ficus, si sviluppano meglio quando le radici sono leggermente ristrette nel vaso, quindi non eccedere con la misura del vaso. Usare contenitori di una misura superiore solo quando è strettamente necessario, ossia quando le radici fuoriescono attraverso i fori di drenaggio, oppure quando una rete di radici compare sulla superficie del terriccio. Il rinvaso è consigliabile in primavera dopodiché la pianta dovrebbe poter prosperare senza problemi.
Assenza di concimazioni
I ficus in piena terra in genere non hanno bisogno di concimazioni, ma in vaso la cosa è diversa. È consigliabile durante il periodo vegetativo la somministrazioni di un normale fertilizzante liquido per piante verdi, ne suggeriamo qualcuno da acquistare su Amazon.
Nemico (quasi) invisibile: Cocciniglia a scudetto
I ficus di questo genere vengono spesso attaccati dalla cocciniglia, in particolare quella bruna scudetto, difficili da individuare ma estremamente dannose.
Bisogna cercarle sulla superficie dei rami, il loro colore e forma viene spesso confuso con nodi del ramo oppure ricacci. Alcune cocciniglie possono trovarsi anche su foglie, sia quelle brune che le classiche cocciniglie cotonose bianche. Possono essere facilmente rimosse manualmente, aiutandosi con un coltello.
Le infestazioni di cocciniglia sia bruna che bianca sono fattori che molto spesso danneggiano e portano alla morte della pianta, per maggiori informazioni sulle cocciniglie puoi trovare in questo articolo “Cocciniglia Rimedi” tante informazioni utili per contrastare questo problema.
Pulizia fogliare
Tutte le piante con foglie dure e lucide necessitano di una pulizia delle foglie, un eccesso di polvere e sporco potrebbe comprometterne la fotosintesi della pianta.
Questa pulizia in natura avviene meccanicamente dagli agenti atmosferici, in luoghi riparati dove vengono riposte le piante come sotto scala o balconi non avviene, per questa ragione occorre effettuare azioni di pulitura alla pianta. Questa operazione va effettuata con uno spruzzino con acqua non calcarea o una spugna, con molta delicatezza poiché le foglie più giovani potrebbero ferirsi e crescere in modo antiestetico.