Pleiospilos nelii è una pianta grassa originaria delle zone semidesertiche , imparentata con il Lithops, una succulenta che abbiamo già trattato in questo articolo Lithops perchè marcisce ogni volta.
A volte il Pleiospilos viene confuso con il Lithops, esso però ha molte differenze:
– La sua forma, ha due o quattro foglie opposte, motivo del quale viene spesso chiamato in inglese “Split Rock” ossia roccia spaccata.
– Non cresce sepolto fino al collo nel terreno;
– È più grande di qualsiasi Lithops;
– Produce molti più fiori contemporaneamente.
Il Pleiospilos nelii è una pianta perenne che può raggiungere un’altezza di 8 cm e un diametro di 10 cm. Questa pianta non possiede uno stelo.
Ogni anno produce un nuovo paio di foglie. I fiori molto simili a margherite sono di colore giallo-arancio. L’ ampiezza dei fiori varia in base alla grandezza della pianta. Il periodo di fioritura si estende dall’inizio della primavera ad agosto.
Pleiospilos nelii cura
Sono piante molto semplici, che richiedono poche attenzioni, si eseguono tecniche di coltivazione simili a quelle del Lithops.
Hanno bisogno di un terreno drenante, abbondanza di sole e ventilazione, una regolare irrigazione leggera nella stagione estiva.
Evitare di esporli in zone ombrate e molto umide, tenderanno a marcire facilmente in caso di errati metodi di irrigazione.
Se innaffiate correttamente, Pleiospilos nelii disporrà massimo 1 o 2 set di foglie. Ogni anno una nuova fila di foglie si sviluppa nel centro e sostituisce le foglie vecchie dell’ultimo anno.
Quando la piante presentano un numero superiore di foglie, è un chiaro segnale che la pianta sta ricevendo troppa acqua. Questo fenomeno viene chiamato “stacking”.
Queste piante inoltre non hanno bisogno di fertilizzante e concimi.
Per quanto riguarda il rinvaso, i Pleiospilos nelii possono restare nello stesso vaso per periodi piuttosto lunghi, evitare l’uso vasi troppo profondi, preferire vasi larghi in terracotta.
Sono relativamente resistenti al freddo e possono sopravvivere anche agli inverni miti.
La maggior parte sopravviverà alle temperature fino al punto di congelamento, per gli appassionati del nord Italia, è consigliabile ritirare questa pianta in una serra fredda, per ulteriori informazioni su come adeguarsi alla stagione fredda, leggere la guida: Come proteggere le piante grasse dal freddo invernale.